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Islam

Ahmadinejad: "Islam religione più bella"
Questa è la notizia del giorno, insieme a quella che vede anche il noto quotidiano Usa, The New York Times, prendere posizione contro il Papa: "Non è la prima volta che Ratzinger semina discordia... E' tragico e pericoloso"
"L'Islam - ha detto Ahmadinejad, secondo l'agenzia Irna - è la religione più bella, la migliore per l'Umanità, l'unica via per la salvezza" e deve essere spiegata "molto bene" al mondo perchè "nessuno possa darne un'immagine distorta". E il leader del governo di Teheran, aggiunge: "Il pontefice deve rivedere e correggere rapidamente i suoi errori".
Allora ci si chiede: ma un tizio che proclama l'Islam come la migliore religione per la salvezza, può veramente indignarsi per le parole di un Papa, che, ammettendo anche una visione distorta degli eventi, avrebbe condannato la religione Maomettana a favore del Cristianesimo, facendo non meno che quello che fa lo stesso presidente iraniano, cioè innalzare la propria religione a discapito di un'altra?

Non vi sembra che cada in contraddizione?

E non parliamo poi delle affermazioni dello sceicco Mohammed Sayyed, responsabile della prestigiosa Università 'al-Azhar' del Cairo e massima autorità religiosa sunnita! Sayyed si è detto sì "indignato" per le parole pronuciate dal Papa. Certe affermazioni, ha denunciato lo sceicco all'agenzia di stampa ufficiale egiziana 'Mena', "tradiscono ignoranza dell'Islam e attribuiscono a tale fede cose che nulla hanno a che fare con essa"; inoltre, ha rincarato lo sceicco Sayyed, "non fanno niente per favorire il dialogo tra le religioni e le civiltà del mondo".
Un rettore di un'Università che si lancia in queste affermazioni, dimostra che uno spazio comune di dialogo, non c'è: infatti visto che la vita civile e quella culturale è impregnata sulla dottrina islamica, ci si chiede quale può essere lo spazio libero di confronto, dal momento che addirittura, come visto in questi giorni, neanche il passato può assurgere a tale difficile compito!
Per non parlare del fatto che nessun altro seguace di religione diversa si permette di lanciare molotov contro luoghi di culto di altre civiltà!
La libertà di religione è a fondamento di uno stato laico e civile, giacchè, come la religione permette una comunanza con Dio, così essa permette una comunanza di civiltà.

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