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Ferrari P4/5


Ferrari P4/5 Pininfarina: finalmente ce la presentano!

Sul sito Pininfarina e su quello della Ferrari è possibile ammirare il gioiello della casa di Maranello, lo straordinario esemplare unico Ferrari P4/5, modello realizzato appositamente per il collezionista americano James Glickenhaus. Poche parole: straordinario nella linea delle forme e incredibile per le prestazioni. Per noi sognatori ci hanno riservato il testo descrittivo, comprensivo dei dati tecnici essenziali, ufficialmente rilasciato dalla Pininfarina (chissà che però tra i lettori del blog ci sia qualche miliardario!):
La vettura di partenza è stata una Ferrari Enzo, completamente reinterpretata sia nello stile, che il designer Jason Castriota ha modellato sulle Ferrari prototipo degli anni ‘60, sia nella tecnologia, con oltre 200 componenti appositamente realizzati e studi appositi nel Centro di Ricerche Aerodinamiche e Aeroacustiche Pininfarina di Grugliasco. Interessante anche la galleria di immagini, che ritrae varie fasi di realizzazione della vettura, dai disegni preparatori alle prove in galleria del vento, dai test dinamici su strada fino alla P4/5 definitiva, nel classico colore rosso Ferrari.
“Non poteva che debuttare al più prestigioso Concorso d’Eleganza al mondo la nuova creazione di Pininfarina: la Ferrari P4/5 by Pininfarina, una fuoriserie realizzata per James Glickenhaus, collezionista americano con una particolare predilezione verso le leggendarie auto da corsa degli anni ’60. La vettura è stata completamente disegnata, progettata e costruita da Pininfarina trasformando in realtà quello che fino a pochi mesi fa era un semplice sogno. Lungo tutto il percorso che ha portato alla definizione di questo straordinario modello è nata una simbiosi tra il cliente e Pininfarina. Partendo da una Ferrari Enzo, l’obiettivo era di realizzare una vettura unica ispirata alle sport racing car con vocazioni estreme: non una semplice show-car, ma un’auto da poter guidare su strada. Dopo aver congelato lo stile attraverso una serie di affinamenti sui figurini iniziali, si è giunti alla definizione delle superfici grazie alla modellazione CAS e poi si è passati alla costruzione ed all’assemblaggio vero e proprio. Sono stati più di 200 i componenti specificatamente sviluppati con un’interazione costante tra stile e progettazione: dai fari allo bi-xeno appositamente studiati con un innovativo sistema di led gialli e bianchi, ai cerchi in lega - di alluminio da 20 pollici - fresati da pieno fino alle cerniere a vista in alluminio o acciaio speciale. Sulla carrozzeria - interamente in carbonio - hanno preso forma le fluenti linee della vettura caratterizzate da una morbida muscolarità. Il frontale evidenzia allo stesso tempo funzionalità aerodinamica e novità estetica con un profilo affusolato; il corpo centrale è dominato dal parabrezza a guscio unico, mentre l’accesso all’interno dell’abitacolo avviene attraverso due porte con apertura a farfalla. Il posteriore si esprime con fianchi poderosi, nei quali è annegato il lunotto trasparente a goccia che funge anche da coprimotore e da cui fuoriescono gli scarichi rivestiti in ceramica bianca come nelle vetture da corsa degli anni ‘60”.

“La vettura - sottolinea Ken Okuyama, Direttore Stile Pininfarina - esprime nel suo insieme eleganza e fluidità con una pulizia delle superfici tipica dello stile Pininfarina. Il nostro designer Jason Castriota ha saputo interpretare questa filosofia nel progetto”.
Notevole lo studio aerodinamico con continue prove presso il Centro di Ricerche
Aerodinamiche e Aeroacustiche Pininfarina di Grugliasco alla ricerca delle più elevate perfomances e di una perfetta funzionalità di tutte le appendici integrate nel corpo vettura. “Ognuno di questi progetti - commenta Paolo Garella, responsabile della Divisione Progetti Speciali Pininfarina - rappresenta un’entusiasmante sfida, cercando di soddisfare nel miglior modo possibile le richieste del cliente senza venir meno alla filosofia dell’azienda fatta di eleganza e innovazione”.
È importante sottolineare come l’intervento stilistico non si sia fermato all’esterno, ma sia proseguito anche nella realizzazione degli interni completamente riprogettati seguendo le indicazioni del committente. “Queste fuoriserie - conclude Andrea Pininfarina, Presidente e A.D. della Pininfarina S.p.A. - ci permettono di esaltare la nostra eccezionale creatività rendendo disponibile il nostro know-how a clienti speciali per offrirgli una vera e propria esperienza che va oltre alla semplice possibilità di realizzarsi la propria vettura”.
Si ringraziano: PremAir (Radiators Coating) - OSRAM (Led) - CEIIA (Wheels) - Belco Avia (Carbonfiber components) - Isoclima (Windshield) - Starplast (Polycarbonates).


Ferrari P4/5 Pininfarina: caratteristiche tecniche

Engine
Type: V12
Displacement cu in (cc): 365 (5988)
Power bhp (kW) at RPM: 660(485) / 7800
Torque lb-ft (Nm) at RPM: 484(657) / 5500
Redline at RPM: 8200

Brakes & Tires
Brakes F/R: ABS, vented disc/vented disc
Tires F-R: 255/35 ZR 20 – 335/30 ZR 20
Driveline: Rear Wheel Drive

Exterior Dimensions & Weight
Length x Width x Height in: 182.3 x 80.4 x 44.3
Length x Width x Height mm: 4630 x 2042 x 1126
Wheelbase in(mm): 104.3(2650)
Track F-R in(mm): 66.6(1691) – 67.2(1707)
Overhang F-R in(mm) 33.7(857) – 44.2(1123)
Weight lb (kg): 2645 (1200)

Performance
Acceleration 0-62 mph s: 3.55
Top Speed mph (km/h): 225 (362)

Aerodynamics
Cx 0,340
Czf -0,123
Czr -0,025
Frontal Area (m2) 1,906



I dati tecnici in forma chiara: motore 12 cilindri centrale-posteriore, 65.998 cc, 660 Cv a 7.800 giri, 657 Nm a 5.500 giri, trazione posteriore, 4 dischi con ABS, 4.630 x 2.042 x 1.126 mm, passo di 2.650 mm, pneumatici 255/35 ZR 20 – 335/30 ZR 20, 1.200 kg., Cx 0,340, 0-100 km/h in 3"55, 362 km/h.

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