mercoledì

chiudi gli occhi


Chiudi gli occhi.
Ascoltami.
Poserò la mia mano sul tuo cuore,
addormenterò i tuoi incubi,
senza averne paura.
Perchè voglio trarre fuori
tutto ciò che nessun altro
vi ha mai cercato e trovato.

venerdì

foto presentazione




guardate un po' cosa ho trovato a proposito della presentazione...
magari chi è curioso si fermerà anche a leggere l'intervista su supereva:
cmq...perdonatemi!!!

;)

Ps: grazie di cuore, Claudia!!!


Intervista a Domenico Palumbo, autore del libro di poesie "Parole d'amore" presentato al Gran Caffè Marianiello domenica 4 febbraio



foto intervento

Domenica, 4 febbraio abbiamo realizzato in collaborazione con lo studio progettuale Graffiti nei locali del Gran Caffe' Marianiello, storico locale sito in Piano di Sorrento, messo magistralmente a disposizione da Nello Russo, che attualmente ne e' gestore, la presentazione del libro di Domenico Palumbo, il quale si e' ciecamente affidato alla sottoscritta che per la prima volta in assoluto si è cimentata nell'ardua impresa.

Alla brillante serata, in cui è stata offerta una degustazione di ben 4 tipi di cioccolate della nota casa dolciaria Lindt, hanno preso parte, sotto minaccia, non solo i parenti stretti e quelli fino alla quarta generazione, ma gli amici che mal sopportano lo stesso Palumbo, e importanti rappresentanti della vita politica e mondana della Penisola sorrentina come il prof. Mario Russo, la duchessa Irene Imperiali, l'immortale Cecilia Coppola, il Presidente del WWF locale Andrea Fienga ed il noto divo televisivo Claudio Esposito, il quale, senza vergogna alcuna si è cimentato nella lettura di alcune poesie del nostro autore. Perchè la serata è stata talmente movimentata che hanno preso parte all'interpretazione di alcune liriche anche poveri ed ignari ascoltatori che in breve si sono trovati con le labbra ancora sporche di cioccolata a dover fronteggiare il pubblico quasi fossero loro i protagonisti dell'evento. Che dire poi della squisita ironia del sindaco del comune di Meta dr. Bruno Antonelli, che è intervenuto con la consueta flemma di vecchio oratore su temi piuttosto personali come i sentimenti, le emozioni ed i ricordi.

La calda voce ineguagliabile di Claudia Coticelli accompagnata dal maestro Pasquale de Rosa ha fatto da sottofondo canoro alla serata.

In incognito, erano presenti i due famosissimi hachers Jarod1981 e Dgenerated creatori e curatori del noto sito P2Psin . Insomma, l'evento sarà sicuramente da annotare tra le manifestazioni culturali più interessanti degli ultimi anni in costiera sorrentina, il clima che si respirava era intimo, familiare, divertente e stimolante grazie anche al contributo e la prorompente simpatia della sottoscritta che all'ultimo momento è stata chiamata a sostituire la nota conduttrice Antonella Clerici.

mercoledì

s.valentino





Se dovessi scegliere
tra il tuo amore e la mia vita,
sceglierei il tuo amore,
perché è la mia vita.

Jim Morrison

venerdì

Parole, musica e...pensieri




"..solo per te si isolano i poeti
e ammassano immagini ricche e fruscianti
e vanno per il mondo maturando nel confronto
e sono sempre tanto soli..."

Rilke

giovedì

Invecchiare

Due scheletri del neolitico, di sesso diverso, ritrovati teneramente abbracciati insieme. questo tipo di sepoltura, per il tempo, è una rarità, se non addirittura l'unico esempio accertato.


Invecchia con me!
Il meglio deve ancora venire,
quell'ultima parte della vita
di cui la giovinezza è solo il preludio...

Isaac Asimov
(Paria dei cieli)





lunedì

L'onore


Perdonatemi questo nuovo post sulla strage vergognosa allo stadio:
ma questa foto, mi mette i brividi, perchè mi parla tremendamente bene dell'ONORE

sabato

La vergogna del calcio




Oggi scende il silenzio sul mondo del calcio.
Resta solo un interrogativo: può uno sport trasformarsi in una guerra?
La banalità del male, la banalità dell'uomo di oggi, la banalità di un tifo che ha perso ogni dignità, ogni rispetto, ogni valore di cui dovrebbe farsi testimone perchè questo è il nucleo motore di ciò che dovrebbe significare il mondo dello sport.
Resto sconfortato da quest'idiozia trasformata in scontro, in duello, in senso di appartenenza squadrista. E mi chiedo, forse illudendomi che possa trovare una risposta sensata: esiste una soluzione a tutto ciò?